Anche voi fan della pulizia del viso faidate? Per me è una coccola: mi piace farla chiudendomi in bagno, con il vapore della doccia, un po’ di tranquillità e SILENZIO. Che bei momenti…
E come si fa? Beh, innanzitutto partiamo dal QUANDO.
La pulizia del viso non va mai fatta prima di un appuntamento. Il che significa che dovrete prepararvi 2-3 giorni prima dell’incontro, se non volete presentarvi con bubboni, brufoli, segni rossi e lividi su tutto il viso.
No, non è un’operazione di squartamento, ma qualche segnetto può rimanere. Quindi MAI, mai, schiacciare i punti neri prima di un incontro. E mai esagerare: questa pulizia del viso profonda va fatta solo una volta al mese.
Preparate la pelle
Con una spugnetta levatrucco, lavate bene la pelle con acqua calda, insistendo sulle zone più critiche, come il mento, il naso e la fronte (la cosiddetta Zona T). Usate un gel o una crema che aprano i pori: ne esistono molti, in commercio, e si trovano facilmente sia nei supermercati, che dalle estetiste. Lasciate agire il prodotto qualche minuto e intanto fate un piccolo bagno di vapore: o con il metodo classico della nonna (pentola di acqua bollente e asciugamano sopra la testa… ma occhio a non farvi male!), oppure chiuse in bagno con il semplice vapore della doccia. Quando i pori sono aperti, passate nuovamente la spugnetta levatrucco sul viso, e rimuovere ogni traccia di prodotto.
Usate il cerotto per i punti neri
Prendete un cerotto per punti neri, il mio preferito è quello della Nivea, inumidite il naso con acqua calda e fate aderire il tessuto sul naso. Lasciate agire i minuti necessari a rimuovere i punti neri, verificando i tempi sulla confezione. Rimuovete delicatamente il cerotto e pulite nuovamente la pelle con spugna e acqua calda. (anche voi vi soffermate a lungo a guardare i punti neri sul cerotto, continuando a pensare?: che schifoooooo!. Lo adoro, è divertentissimo).
Eseguite una dolcissima spremitura manuale
Usando solo il polpastrello delle dita, con molta dolcezza, e aiutandosi con una salvietta estremamente pulita, potete rifinire il lavoro a mano: premete dolcemente il naso per spremere i punti neri che non sono stati rimossi dal cerotto, ma con estrema gentilezza, altrimenti vi ritroverete con un naso rosso e dolorante.
Applicate una maschera all’argilla più scrub
Esistono, anche nei supermercati, delle maschere all’argilla con scrub incorporato, spesso al mallo di noce. Applicatene una generosa quantità sul viso e massaggiate la maschera dolcemente, ma con energia, con movimenti circolari, su tutto il viso, e fino al decoltè. Cercate di ‘grattare’ via il sebo della pelle e le cellule morte soprattutto nei punti critici della Zona T, trattando invece con molta delicatezza il contorno occhi, le guance e le labbra. Lasciate agire la maschera per una decina di minuti.
Idratate la pelle:
Rimuovete con cura la maschera all’argilla, sempre utilizzando acqua calda e spugnetta, cercando di massaggiare la pelle per darle vigore. Una volta pulita perfettamente la pelle del viso, asciugate tamponando e iniziate ad applicare una crema idratante su tutta la faccia, fino al decoltè. Se possibile, scegliete creme diverse a seconda dei punti che state idratando: per esempio una crema contorno occhi per eliminare le occhiaie e le rughe, una crema lifting per il seno, ecc… Usate una dose abbondante di crema e lasciatela assorbire, massaggiando delicatamente. Rimuovete la crema in eccesso utilizzando una salviettina asciutta, e andate a riposare.
E’ molto utile, infatti, eseguire la pulizia del viso la sera, prima di andare a dormire.
In questo modo potete abbondare con la crema idratante e sentirvi nuove e pimpanti il mattino dopo, al suono della sveglia.
Federica Damiani è una casalinga appassionata di arredamento d'interni e bellezza. Con un occhio attento per i dettagli e una passione per tutto ciò che riguarda la casa, condivide consigli pratici per rendere la tua casa accogliente e bella. Quando non è impegnata a trasformare la sua casa in un'oasi di pace, le piace sperimentare nuovi prodotti di bellezza e condividere i risultati.