In questa guida spieghiamo come aprire le mandorle.
Avete presente i tempi in cui le persone avevano ciotole di mandorle sgusciate sui loro tavoli, faticosamente aperte con uno schiaccianoci? Sgusciare le mandorle non era per niente semplice perché richiedeva del tempo e questo portava a mangiare poche mandorle alla volta. Si può dire che oggi quella scena si veda raramente perché il progresso e il costante bisogno di comodità ci hanno portato a comprare sacchetti di mandorle già sgusciate.
Tuttavia, a volte si finisce per comprare le mandorle intere per il loro prezzo vantaggioso.
Per la fretta, può capitare anche di prendere un sacchetto di mandorle in offerta senza pensare se siano già sgusciate o meno e poi ci ritroviamo con quelle con il guscio.
A questo punto c’è solo una cosa da fare: prendere uno schiaccia mandorle o uno schiaccianoci ed armarsi di molta pazienza. Estrarre i pezzi di mandorla rotti dal guscio può essere particolarmente fastidioso ma, per fortuna, esista una tecnica che vi permette di ottenere una mandorla intera e non ridotta in mille pezzettini.
Prendete la mandorla in questione e giratela sul lato che presenta una cucitura evidente: vedrete che c’è un lato che è più o meno arrotondato e un lato che sembra una cucitura. Il lato con la cucitura deve essere rivolto verso l’alto.
La mandorla si trova per lo più nella parte inferiore del guscio, quindi è meglio romperla nella parte superiore. Meglio usare la parte più piccola dello schiaccianoci per rompere il guscio.
Continuate a premere con forza sui manici per fare pressione sulla parte superiore della mandorla, fino a quando non vi sembrerà di aver aperto a sufficienza il guscio.
Vedrete che si aprirà dal basso verso l’alto, in questo modo la mandorla non si romperà all’interno.
La mandorla cadrà in mano uscendo dalla morsa dello schiaccianoci.
Quante mandorle ci sono in un sacchetto da un chilo? Non così tante come si potrebbe pensare. Probabilmente otterrete circa sei etti di mandorle sgusciate. Ricordate che i gusci delle mandorle possono essere messi nel bidone del compost, in quanto forniscono un buon materiale, proprio come il cippato o la paglia.
Federica Damiani è una casalinga appassionata di arredamento d'interni e bellezza. Con un occhio attento per i dettagli e una passione per tutto ciò che riguarda la casa, condivide consigli pratici per rendere la tua casa accogliente e bella. Quando non è impegnata a trasformare la sua casa in un'oasi di pace, le piace sperimentare nuovi prodotti di bellezza e condividere i risultati.