Se casa vostra somiglia un po’ alla mia, passate molto tempo in cucina. Lì dentro si mangia, si cucina, si fanno i compiti, si chiacchiera… una cucina pulita è un significativo biglietto da visita di come potrebbe essere il resto della casa. Purtroppo non si pulisce da sola, per magia, ma se riuscirete a tenerla in ordine sarete davvero motivati a continuare. Impostate il timer, prendete tutto quello che vi serve e mettetevi al lavoro!
Prima di ogni giornata, e di sbrigare l’incombenza prevista, assicuratevi di avere tutto l’occorrente, impostate il timer a 10-15 minuti e lavorate il più velocemente possibile. Allo scadere del tempo, impostate di nuovo il timer e continuate, oppure interrompete e tornateci il Giorno 7, pensato apposta per mettervi in pari. Il timer vi aiuterà a restare concentrati sull’incombenza da sbrigare. Mettete pure su il vostro podcast o la vostra musica preferita, ma spegnete il cellulare e la TV, in modo da concentrarvi meglio.
Giorno 1: sgombrate e pulite i ripiani della cucina
Rimuovete velocemente tutti gli oggetti appoggiati sui ripiani della cucina e metteteli per un attimo sul tavolo, o su un’altra superficie nelle vicinanze. Dovrete togliere la macchina per il caffè, il tostapane, il ceppo con i coltelli e qualunque altra cosa si trovi su quelle superfici. A questo punto, spruzzate lo spray detergente che preferite e pulite, oppure usate una soluzione a base di acqua e detersivo per piatti di origine vegetale, e strofinate con una spugna o con un panno. Quando i ripiani saranno puliti e asciutti, riposizionatevi solo gli oggetti veramente necessari. Se vi accorgete che alcuni di essi non vengono utilizzati quotidianamente, e avete un po’ di spazio in casa, vi conviene riporli altrove. Se alcuni oggetti non vi piacciono o non vi servono più, oppure non li volete tenere in bella vista, spostateli o donateli in beneficenza, oppure a qualcuno a cui potrebbero servire.
Date un’occhiata ai ripiani o se preferite scattate una foto con il cellulare: hanno un aspetto pulito ed efficiente? Sono pronti per affrontare il resto della settimana? Sgombrate quei ripiani!
Giorno 2: pulite i piccoli elettrodomestici
Prendete i piccoli elettrodomestici, uno alla volta, e puliteli per bene. Quali sono i piccoli elettrodomestici? Il tostapane, il fornetto elettrico, la macchina per il caffè, la pentola elettrica cuociriso, il robot da cucina… praticamente tutti quegli apparecchi che avete spostato ieri dai ripiani.
Oggi vi toccherà pulirli. Lavate la macchina per il caffè con dell’aceto bianco, rimuovete la farina dal robot da cucina, svuotate il tostapane dalle briciole (eh, lo so!). Puliteli e rimetteteli dov’erano. E se vi sorprendete a chiedervi perché non avete donato ieri quel determinato apparecchio, rimediate e fatelo oggi.
Giorno 3: svuotate e pulite frigorifero e freezer
Iniziate dal frigo e svuotatelo completamente, gettando tutto quello che non dovrebbe più essere lì. La salsa tartara che avete aperto due mesi fa? Sì, forse sarebbe il caso di gettarla via. Pulite le pareti interne, tirate fuori tutti i cassetti e i contenitori che possono essere lavati, e fatelo. Prima di rimettere dentro gli alimenti, assicuratevi che sia tutto asciutto. Se il vostro cibo è fuori dal frigo già da dieci minuti (non il massimo della vita!) muovetevi oppure mettete tutto in una borsa termica. Ripetete lo stesso procedimento con il freezer e versatevi qualcosa da bere.
Giorno 4: pulite il forno e le superfici degli elettrodomestici
Pulire il forno non dovrebbe essere difficile, ma se non lo fate da parecchio tempo, la cosa si complica leggermente. Potete strofinare le pareti interne con una pasta abrasiva non tossica, oppure, se il vostro apparecchio ha l’opzione autopulente, impostatelo su quel programma (emanerà cattivi odori, quindi assicuratevi di aver aperto la finestra, e di non averne bisogno per qualche ora). Nel frattempo, pulite le superfici degli altri elettrodomestici con un panno in microfibra e il prodotto detergente che preferite. Quando il forno avrà completato la pulizia, lasciatelo raffreddare e rimuovete la cenere con una spugna bagnata o con un panno. Passate la spugna una seconda volta e guardate quanto brilla! Vi verrà voglia di non utilizzarlo più, per non perdervi quello spettacolo lucente.
Giorno 5: svuotate e pulite la dispensa, o il luogo in cui immagazzinate le scorte di cibo
Se avete una dispensa, sentitevi fortunati, quindi svuotatela. Se non l’avete, concentratevi sui luoghi in cui conservate gli alimenti – uno scaffale o un mobile in cui riponete le scorte. Svuotate tutto e gettate via gli alimenti scaduti. Quelli che, pur non essendo scaduti, non vi invogliano più, donateli invece al banco alimentare locale. Una volta deciso cosa rimettere in dispensa, raggruppate gli alimenti nella maniera più logica possibile. Mettete i prodotti da forno, in barattolo, i cereali, i prodotti a base di grano e la pasta insieme, così vi basterà un’occhiata per sapere cosa avete in casa, e cosa dovrete comprare la prossima volta che uscirete per fare la spesa.
Giorno 6: svuotate, smistate e pulite almeno due mobili o due scaffali (oppure un mobile e uno scaffale)
Scegliete due scaffali o due mobili. Possono essere i più disordinati, oppure soltanto quelli che vi piacerebbe sistemare di più. Svuotateli completamente, uno alla volta. Gettate via tutte le cose che non vi piacciono o che non usate, e mettete a posto quelle che dovrebbero essere altrove. Spolverate tutti i ripiani e risistemate gli oggetti che hanno passato la selezione.
Giorno 7: mettetevi in pari
Se avete sbrigato tutte le incombenze, riordinate velocemente la cucina e preparatevi alla prossima settimana. Se siete rimasti indietro con qualcosa, fatelo durante questa giornata.
Federica Damiani è una casalinga appassionata di arredamento d'interni e bellezza. Con un occhio attento per i dettagli e una passione per tutto ciò che riguarda la casa, condivide consigli pratici per rendere la tua casa accogliente e bella. Quando non è impegnata a trasformare la sua casa in un'oasi di pace, le piace sperimentare nuovi prodotti di bellezza e condividere i risultati.