Varie ragioni fanno si che un parquet si usuri a volte più rapidamente in alcuni punti (soglie, corridoi, sale da pranzo, ecc.) a causa di passaggi intensi, urti, umidità oppure posa scorretta. Queste cause diverse comportano uno scollamento o un gioco che allenta gli elementi più fragili. Nel caso di un parquet a mosaico incollato o galleggiante, sono i listelli che si sollevano e traballano; nel caso di un parquet a listelli assemblati tramite scanalatura e linguetta, i listelli scricchiolano, si distanziano, a volte si fessurano.
In ogni situazione in cui si ha un parquet fatto da elementi distinti, è facile rimediare a questi piccoli difetti. I vostri interventi si limiteranno in effetti a sostituire i pezzi difettosi tramite elementi simili, operazione piuttosto facile per i parquet a mosaico. Questo tipo di parquet (detto di copertura, perché si tratta di lastre bloccate o incollate sulla superficie del pavimento) è costituito da quadrotte, a loro volta costituite da listelli su rete disposti a scacchiera o a giunti sfalsati.
Se uno di questi listelli, o una serie, si stacca dal resto o viene danneggiato, staccatelo dalla quadrotta e incollatene al suo posto uno (o diversi), prelevandolo da una quadrotta supplementare che avrete messo da parte al mo mento della posa del parquet. Per i parquet classici in doghe assemblate tramite scanalatura e linguetta e inchiodati su una struttura di travetti, bisognerà asportare la doga danneggiata o, più spesso, solo una parte di essa. Si tratta di un’operazione un po’ complessa (descritta nei dettagli alla pagina seguente), perché occorre segare la doga per poter togliere la parte danneggiata.
Questa operazione deve essere eseguita con precauzione, perché esiste il rischio di tagliare anche i travetti sottostanti.
Una volta che i nuovi elementi sono stati posizionati, levigati, verniciati o incerati, la riparazione passerà del tutto inosservata e il parquet costituirà nuovamente un insieme armonioso.
Indice
Asportare una doga danneggiata
I parquet classici a doghe inchiodate su travetti e assemblate tramite scanalatura e linguetta possono essere restaurati senza che sia necessario sostituire o persino smontare l’insieme delle doghe. Soprattutto, non tirate la doga danneggiata, perché potreste far saltare le linguette di quelle vicine. Occorrerà, al contrario, segare la parte difettosa in modo da poterla sostituire con un elemento avente le stesse dimensioni. Iniziate localizzando la zona da smontare. scavando bene i giunti con le doghe vicine e eseguendo dei tracciati che delimitino la lunghezza della doga da togliere.
Per segare in pieno parquet, avrete bisogno di un seghetto alternativo o di un gattuccio. la cui lama potrà essere inserita attraverso il legno tramite un foro praticato in precedenza mediante il trapano o il girabecchino. Praticate questo foro sia ad uno degli angoli del pezzo da sostituire che al centro di quest’ultimo. In questo caso, segate nel senso della lunghezza, da una parte e dall’altra del foro, fino al momento in cui la lama della sega incontrerà i travetti sottostanti. Segate quindi perpendicolarmente fino alle doghe vicine: sarà quindi facile togliere i pezzi della parte difettosa.
Iniziate localizzando i bordi del listello difettoso, che non sono sempre evidenti se il parquet è sporco. Aprite i giunti con una spatola. l chiodi di fissaggio delle doghe rivelano la posizione dei travetti sottostanti.
Praticate un foro in un angolo tenendo l’utensile leggermente inclinato. Questo foro vi consentirà di introdurre la lama del seghetto alternativo.
Introducete la lama della sega nel foro e tagliate secondo il tracciato, dopo aver inclinato la sega a 45 gradi. Tagliate fino all’angolo opposto.
Sostituzione
Togliete la parte danneggiata della doga. Aiutatevi con un listello che lunga da leva, ma non forzate per evitare di far saltare le linguette. Risulta essere meglio tagliare con la sega.
Tagliate la lunghezza di doga necessaria per la riparazione. Conferite alla sua estremità la stessa inclinazione del pezzo tolto, che userete come campione.
Inchiodate un listello in ogni travetto situato da una parte e dall’altra del vuoto creato, posizionate la nuova doga e inchiodatela. Livellate con la pialla.
Federica Damiani è una casalinga appassionata di arredamento d'interni e bellezza. Con un occhio attento per i dettagli e una passione per tutto ciò che riguarda la casa, condivide consigli pratici per rendere la tua casa accogliente e bella. Quando non è impegnata a trasformare la sua casa in un'oasi di pace, le piace sperimentare nuovi prodotti di bellezza e condividere i risultati.