In questa guida proponiamo alcune ricette naturali fai da te per la bellezza dei capelli.
Regole Generali
Imparate a spazzolare frequentemente i capelli: è un ottimo sistema per stimolare la circolazione del sangue nel cuoio capelluto e conseguentemente favorire il nutrimento delle cellule. Fate in modo, comunque, di non graffiare la cute con spazzolate troppo lunghe e violente.
Evitate i lavaggi troppo frequenti: 1 o 2 volte settimanalmente è più che sufficiente.
L’uso dell’arricciacapelli, se ripetuto sovente, può danneggiare qualsiasi tipo di chioma. Esso, infatti, è generalmente troppo caldo e quindi contribuisce alla lunga a inaridire i capelli.
La permanente non deve essere considerata sempre un mezzo di abbellimento per i capelli: molto spesso è un danno.
Questo tipo di trattamento abbisogna di molte precauzioni: non deve essere ripetuto di frequente e, soprattutto, in tempi troppo ravvicinati; deve essere evitato durante i giorni “critici” del mese; è assolutamente sconsigliato ai soggetti con capelli secchi, fragili o sfibrati; è negativo durante i periodi di stress fisico.
L’uso di tinture e decolorazioni è altrettanto negativo se ripetuto di frequente o nei casi già sconsigliati per la permanente.
Fate in modo che esse non siano mai troppo forti: esistono ormai degli ottimi sistemi che prevedono l’uso di tinture vegetali assolutamente innocue. Prima di tingere i capelli con un nuovo prodotto, per evitare guai alla cute, fatevi applicare una goccia della tintura scelta dietro l’orecchio. Lasciate “agire” per una giornata. Se siete allergiche alla tintura la zona si arrosserà e potrete optare per un altro prodotto limitando i danni.
Evitate le stirature: indeboliscono e tolgono vitalità ai capelli.
Pulite e disinfettate perfettamente pettini e spazzole; sceglieteli con denti o setole abbastanza radi e mai con punte aguzze.
Quando lavate i capelli, massaggiate a lungo il cuoio capelluto con i polpastrelli, fino a provocare un senso di calore. Risulta essere un sistema utile ad irrobustirli.
Evitate l’uso di parrucche. Usatele solo se avete problemi di calvizie.
Lo shampoo è determinante per la salute dei capelli: sceglietelo con cura badando che non sia troppo alcalino e schiumogeno. Non usate mai, in nessun caso, un sapone normale.
Per i capelli secchi, invece dello shampoo normale, è bene usare dell’olio detergente: li pulisce a fondo senza irritare il cuoio capelluto.
Evitate l’uso frequente di bigodini, di caschi caldi e di accorgimenti che procurino stiramenti innaturali e calore eccessivo. Ricordate che l’asciugatura naturale rimane sempre la più indicata.
La “cotonatura” è uno dei sistemi usati per dare volume ai capelli. Questo metodo se usato di frequente può essere dannoso, in quanto con esso viene lesa la cuticola che forma il pelo, con conseguenze molto negative.
Le “doppie punte” devono assolutamente essere eliminate da un parrucchiere esperto.
La lunghezza dei capelli, anche se i pareri sono discordi, ha la sua importanza. Se avete capelli sfibrati e indeboliti, tagliateli senza esitazione: essi avranno una crescita più rigogliosa e saranno senz’altro più brillanti e corposi.
I cappelli, i turbanti, le pettinature troppo tirate e complicate che non lasciano libero il cuoio capelluto e lo soffocano sono estremamente nocivi.
Quando vi recate in piscina, dopo il bagno lavate accuratamente i capelli per togliere ogni traccia di cloro che potrebbe danneggiarli.
Dopo ogni shampoo è indispensabile sciacquare abbondantemente i capelli: l’acqua è per essi il trattamento più efficace.
Se perdete i capelli consultate, senza perdere tempo prezioso, un buon dermatologo, che vi suggerirà il rimedio più adatto per risolvere il vostro problema.
Qualsiasi trattamento nutriente, rivitalizzante (come impacchi di crema o di unguenti) o sgrassante darà il massimo del risultato se la testa verrà “incartata” con della stagnola per arrosti. Così facendo, si procurerà un benefico calore alla radice dei capelli, che permetterà a qualsiasi prodotto di penetrare più facilmente.
Ricette Naturali per i Capelli
Per rendere alcalina l’acqua dello shampoo, in giusta proporzione, è utile aggiungervi un cucchiaio di borace (in farmacia) e mezzo cucchiaino di bicarbonato di soda.
Ricordate di aggiungere nell’acqua dell’ultima risciacquatura un bicchiere di aceto di vino forte, oppure mezzo bicchiere di succo di limone filtrato con il passino. È un sistema ormai conosciutissimo, ma di grande aiuto, per avere capelli lucidi e morbidi.
Una lozione per sgrassare i capelli untuosi è questa: un cucchiaio di spirito di sale ammoniacale (farmacia), un cucchiaio di borace (farmacia) mescolati con il succo di un limone; frizionate con questo liquido il cuoio capelluto. Questo procedimento va eseguito dopo lo shampoo, quando i capelli sono ancora un po’ umidi.
Lo shampoo più classico per i capelli secchi, si sa, è quello all’uovo.
Ecco una versione un po’ diversa: mescolate un tuorlo d’uovo, con un infuso fortemente concentrato di salvia, due cucchiai di rum e un pizzico di sale fine. Amalgamate il tutto e frizionate energicamente sui capelli appena bagnati e sul cuoio capelluto. Sciacquate abbondantemente con acqua e limone.
Uno shampoo per capelli secchi è il seguente: mescolate un tuorlo d’uovo con un cucchiaio di olio di oliva e uno di olio di mandorle dolci. Si usa per frizionare i capelli e il cuoio capelluto asciutti. Dopo 10 minuti circa di trattamento lavateli con acqua, aceto e limone.
Ecco, ora, uno shampoo per capelli grassi: preparate un infuso molto concentrato di ruchetta (o rucola); mescolatelo con un cucchiaino di zolfo e un cucchiaio di bicarbonato: frizionate i capelli con questa lozione, dopo averli bagnati.
Sciacquate quindi abbondantemente con acqua tiepida a cui avrete aggiunto il succo di 3 limoni.
Un’altra ricetta di shampoo per capelli grassi: prendete due manciate di radice di bardana (erboristeria) e fatene un infuso molto concentrato; aggiungete, mescolando, 1/2 bicchiere di vino bianco e il succo di un cedro. Applicate sul cuoio capelluto e sui capelli, Massaggiando energicamente, per circa 5 minuti. Sciacquate a lungo con acqua tiepida e limone.
Per rinforzare i capelli deboli e fragili il più antico e valido sistema è questo: prendete del midollo di bue fresco (macelleria), dell’olio di ricino, dell’olio di oliva, dei germogli di ortica pestati fino a ridurli in poltiglia (in mancanza dell’ortica fresca potete usare l’estratto, acquistabile in erboristeria), e amalgamate il tutto fino ad ottenere un impasto piuttosto denso.
Applicatelo sui capelli dopo lo shampoo e lasciate agire per 20 minuti circa. Sciacquate con abbondante acqua e limone.
Per sgrassare i capelli troppo oleosi è bene usare, ogni tanto, dell’alcool canforato, frizionandolo sul cuoio capelluto per alcuni minuti.
Spesso i capelli perdono morbidezza e diventano aridi e stopposi. Un sistema da seguire per ridare loro morbidezza ed elasticità è il seguente: mescolate un bicchiere di latte di cocco (estratto dal frutto) fresco con 4 cucchiai di rum. Bagnate uno straccio pulito, appena inumidito in acqua calda, con questo liquido e avvolgetevelo sul capo, come fosse un turbante. L’impacco deve agire per mezz’ora circa. Passato questo tempo, lavate con abbondante acqua a cui avrete aggiunto del succo di limone mescolato con aceto.
Una delle ricette più antiche e valide per avere una bella capigliatura viene dalla Francia: mescolate dell’infuso di orzo molto concentrato con del rum, in parti uguali e aggiungetevi 4 parti di vino bianco. Con questa soluzione frizionate i capelli ed il cuoio capelluto due o tre volte la settimana. I risultati che otterrete saranno notevoli.
Lo sapevate che il sale fine, mescolato in parti uguali con aghi di rosmarino seccati e polverizzati, è un ottimo sistema per eliminare la forfora? Frizionate il cuoio capelluto con questa polvere 2 o 3 volte la settimana e poi spazzolate i capelli. Otterrete dei risultati molto soddisfacenti.
Una delle più antiche ricette che io conosca deriva dalla tradizione austriaca ed è, a mio avviso, il sistema più valido per rendere morbidi e lucenti i capelli sfibrati, opachi, secchi e senza vita.
Mescolate olio di ricino, olio di mandorle, grasso di maiale fuso, sego bovino fuso, olio di rose (erboristeria), olio di oliva, olio di cocco, olio di vaselina e burro di cacao in parti uguali; applicate l’impasto sui capelli e sul cuoio capelluto massaggiando con i polpastrelli per 5 minuti circa; copritevi il capo con della carta stagnola per arrosti ed attendete 30 minuti; risciacquate poi abbondantemente con acqua e limone. Questo impacco va fatto una volta la settimana.
Quando i capelli sono grassi traggono enormi benefici da questa miscela. Polverizzate della radice di bardana (erboristeria); mescolatela con del succo di salvia e del succo di limone, in parti uguali, fino a formare un’emulsione piuttosto fluida; applicatela abbondantemente sui capelli e frizionateli energicamente per 10/15 minuti: sciacquate quindi con acqua tiepida a cui avrete aggiunto il succo di alcuni limoni.
Sapevate il segreto delle donne portoghesi per avere capelli sani e lucidi ma soprattutto molto folti? Eccovi la ricetta: pestate 3 o 4 manciate di foglie di edera fino a ridurle in poltiglia (il succo è altrettanto valido, se avete la possibilità di estrarlo con una centrifuga); amalgamatele con dell’aceto molto forte e applicate su capelli e cute l’impasto ottenuto; dopo mezz’ora circa lavate i capelli con abbondante acqua e limone. Questa ricetta è consigliabile soltanto a coloro che hanno i capelli bruni o comunque scuri. Nella versione più liquida si può usare per frizioni giornaliere.
Se avete i capelli secchi e aridi pestate delle mandorle fino a ridurle in una pomata densa ed omogenea; aggiungete un tuorlo d’uovo; mescolate ed applicate la pomata sui capelli appena lavati. Per ottenere il massimo beneficio è bene avvolgere il capo, per mezz’ora circa, con della carta stagnola per arrosti. Sciacquate con molta acqua a cui avrete aggiunto il succo di 2 limoni e mezzo bicchiere di aceto.
Con succo di prezzemolo mescolato a quello di cipolla e rum, in parti uguali, si ottiene una lozione utile per fortificare i capelli alla radice e renderli più lucidi e sani, dando alla radice stessa una notevole vitalità. Frizionate energicamente, con questo liquido, il cuoio capelluto, per 10/15 minuti circa, quindi lavate con acqua a cui avrete aggiunto un po’ di aceto e del succo di limone. Questo trattamento è da eseguire dopo ogni shampoo, settimanalmente.
Ecco ora alcuni accorgimenti “casalinghi”, abbastanza noti, per mutare o valorizzare il colore dei capelli:
-l’infuso di fiori di camomilla rende i capelli più luminosi e più chiari;
-quello di foglie di edera toglie opacità alle capigliature brune, conferendo loro un colore più intenso e brillante;
-un decotto di foglie fresche di sambuco si usa per ottenere dei toni castano-bronzo sui capelli castani;
-l’infuso di tè o i lavaggi con la birra danno alle chiome invidiabili riflessi ramati;
-la polvere di henné schiarisce, in genere, conferendo una tonalità di colore tendente al rosso, ogni tipo di capello.
Si tratta di soluzioni molto semplici da provare a casa.
Federica Damiani è una casalinga appassionata di arredamento d'interni e bellezza. Con un occhio attento per i dettagli e una passione per tutto ciò che riguarda la casa, condivide consigli pratici per rendere la tua casa accogliente e bella. Quando non è impegnata a trasformare la sua casa in un'oasi di pace, le piace sperimentare nuovi prodotti di bellezza e condividere i risultati.