In questa guida spieghiamo come fare la manutenzione dei pavimenti di casa.
Indice
Manutenzione Moquette
Se la moquette si è macchiata senza rimedio, se è bruciata, strappata proprio dove si nota maggiormente, non è necessario sostituirla completamente. Spesso è sufficiente un piccolo intervento per far dimenticare questi disastri che, tutto sommato non sono poi così gravi. Bisogna semplicemente levare la parte danneggiata e sostituirla con un pezzo nuovo (da cui l’importanza di conservare qualche scarto al momento della posa).
Se la moquette presenta una bruciatura dovuta a sigaretta (il caso più frequente), avrete bisogno di un utensile speciale, generalmente utilizzato per realizzare dei fori nel pellame, per levare la parte danneggiata. Per compiere questa operazione, ponete l’utensile al di sopra della parte interessata, colpite con un martello, scollate il pezzo tagliato e sostituitelo con un pezzo nuovo, ricavato secondo le stesse dimensioni da uno scarto.
Se la superficie danneggiata è più grande, tagliate un pezzo quadrato da un pezzo nuovo e sovrapponetelo nel punto da riparare. Con un cutter, seguite il contorno per tagliare la moquette rovinata. Levate quest’ultima e sostituitela con un pezzo nuovo. I peli devono essere nello stesso senso, affinché la riparazione risulti invisibile. Una volta trovata la giusta posizione, stendete la colla sul rovescio del pezzo nuovo per fissarlo sul pavimento (o utilizzate del nastro biadesivo). Infine fate aderire.
Eliminate la parte danneggiata e tagliate i pezzo di sostituzione da uno scarto, secondo le stesse dimensioni.
Primo metodo: pulite poi incollate con della colla speciale il rovescio del pezzo di sostituzione.
Incollate anche il bordo del pezzo nuovo, affinché una volta posato, sia in contatto perfetto con il resto del rivestimento.
Posate a questo punto il pezzo nell’alloggiamento preparato. Fate aderire ed appiattite i peli dei bordi per nascondere il giunto.
Secondo metodo: sgrassate il pavimento e posate dei pezzi di nastro biadesivo per immobilizzare il pezzo. Togliete la pellicola di protezione solo sulle sovrapposizioni.
Levate la restante pellicola di protezione dell’adesivo e posate il pezzo nuovo. Fate aderire molto bene: la riparazione sarà invisibile.
Sostituire una doga del parquet
Se una doga si è scollata, fatela saltare con uno scalpello a partire dal centro.
Attenzione. Non rovinate le doghe adiacenti eliminando le tracce della colla vecchia. Sgrassate e eliminate la polvere.
Incollale il pavimento e il rovescio della nuova doga e posate la.
Fate aderire interponendo una zeppa di legno.
Parquet scricchiolante
Delle fessure troppo larghe tra le doghe di un parquet possono essere all’origine di spiacevoli scricchiolii. Possono provenire da un gioco della costruzione o da difetti di posa e divengono ben presto dei punti in cui si accumula la polvere.
Bisogna dunque otturare queste fessure, secondo determinati procedimenti e con dei prodotti diversi a seconda del loro spessore. In ogni caso, cominciate pulendole con la lama di un coltello o di un vecchio cacciavite e l’aspirapolvere. Se le fessure non sono troppo larghe, potrete otturarle con del materiale che realizzerete voi stessi a base di carta di giornale. Potete anche utilizzare alcuni pezzi di cordicella.
Preparazione di un prodotto casalingo per otturare le fessure con della carta da giornale, impastata con dell’acqua calda.
Attenzione. Non rovinate le doghe adiacenti eliminando le tracce della colla vecchia. Sgrassate e eliminate la polvere.
Applicate successivamente questo prodotto tra le fessure, dopo aver eliminato la polvere che vi si era accumulata.
Lasciate asciugare qualche giorno e successivamente levigate. Se la superficie da trattare è notevole, utilizzerete una levigatrice orbitale.
È preferibile colmare le fessure importanti con delle piccole zeppe di legno che elimineranno efficacemente gli scricchiolii.
Incollate le zeppe prima di posarle; lasciate asciugare e rifilate con la pialla. Potrete in seguito iniziare il rinnovo del parquet.
Rinnovo di un parquet
Il rinnovo di un pavimento permette di eliminare le piccole irregolarità. Questa operazione deve dunque precedere la posa di un rivestimento come la moquette. I cementi utilizzati a questo scopo possono essere stesi su una vecchia caldana o anche su un parquet. Permettono di livellare il pavimento e offrono, dopo l’essiccamento, una superficie liscia. Aderiscono perfettamente al supporto. a condizione che quest’ultimo sia pulito. Una volta diluiti in acqua (secondo le proporzioni indicate dal produttore), questi prodotti vengono versati sul pavimento e stesi con una cazzuola: fate attenzione a preparare la quantità necessaria per ricoprire la superficie in una volta.
Diluite il prodotto nell’acqua e versatelo sul pavimento. Calcolate circa un kg di prodotto per 1 m2.
Stendete il prodotto in uno strato uniforme di 1 mm di spessore, se il pavimento non è troppo irregolare, con una cazzuola apposita.
Gettata di una soletta
Una soletta di cemento deve essere solida e perfettamente piana, poiché costituisce il supporto alla posa di tutti i rivestimenti: piastrellatura. moquette, parquet, ecc. Per determinare il livello della soletta, basatevi, se possibile, sul pavimento del locale vicino. Tenete conto dello spessore del rivestimento che coprirà la soletta.
Per ottenere una superficie piana. bisogna disporre delle guide sul pavimento che vi permetteranno di gettare la soletta. Si tratta di lunghi listelli di legno disposti parallelamente, regolarmente distanziati ed installati in modo che il loro bordo superiore corrisponda al livello della soletta finita. Regolate dunque con cura la loro altezza e fissateli, per esempio, con dei blocchi di cemento. Verificate che siano sullo stesso piano utilizzando una livella. Una volta installati i listelli, preparate il cemento necessario. Poiché le quantità richieste sono spesso considerevoli, è preferibile utilizzare una betoniera. Fate i vostri calcoli considerando che la soletta ha generalmente uno spessore di 10 cm. Vi renderete ben presto conto dell’utilità di questa macchina. Per ogni metro cubo finale di cemento, utilizzate 0,5 m3 di sabbia, 0,75 m3 di ghiaia e da 300 a 350 kg di calcestruzzo. Il cemento è poi versato sul pavimento, pareggiando lo spessore con una riga che si tira sui listelli guida. Questi vengono levati prima dell’essiccamento
Regolate l’altezza dei listelli guida in unzione della superficie del pavimento finito e verificate che siano alla stessa altezza con una livella.
Versate il cemento tra le guide e tiratelo con una riga. Lavorerete a ritroso a partire dal fondo del locale.
Pareggiate la superficie della soletta con una cazzuola. Colmate bene le fessure prima di passare ancora la guida.
Levate i listelli prima dell’essiccamento completo.
Otturate gli interstizi rimasti e pareggiate con la cazzuola.
Federica Damiani è una casalinga appassionata di arredamento d'interni e bellezza. Con un occhio attento per i dettagli e una passione per tutto ciò che riguarda la casa, condivide consigli pratici per rendere la tua casa accogliente e bella. Quando non è impegnata a trasformare la sua casa in un'oasi di pace, le piace sperimentare nuovi prodotti di bellezza e condividere i risultati.